Altavilla Silentina. Obbligo per i proprietari e detentori di terreni al taglio e alla pulizia degli alberi a salvaguardia della pubblica e privata incolumità. Scatta l’ordinanza del sindaco Francesco Cembalo: le violazioni saranno punite con sanzioni amministrative che vanno da un minimo di 25 a un massimo di 500 euro. L’amministrazione comunale ha predisposto che i proprietari di immobili e terreni, in posizione limitrofa e non, alle vie a uso pubblicato, principali e vicinali, debbano porre in essere tutti gli accorgimenti tecnici e operativi per la regimentazione e il coinvolgimento delle acque meteoriche, la rimozione dei detriti terrosi, dei residui della lavorazione agricola e della vegetazione.
COSA PREVEDE L’ORDINANZA
Nel dettaglio, per quanto concerne i fondi limitrofi o frontisti a strade a uso pubblico, è necessario evitare il fenomeno di invasione dei marciapiedi e delle sedi stradali da parte di arbusti e vegetazione varia, nonché terra e detriti, che costituiscono occasione di pericolo per autoveicoli e pedoni. I proprietari confinanti hanno l’obbligo di mantenere le siepi in modo da non restringere o danneggiare la strada e di tagliare i rami delle piante che si protendono oltre il confine stradale e che nascondono la segnaletica o che ne compromettono comunque la leggibilità dalla distanza e dall’angolazione necessarie. Qualora per effetto di intemperie o per qualsiasi altra causa vengano a cadere sul piano stradale alberi piantati in terreni laterali o ramaglie di qualsiasi specie e dimensioni, il proprietario è tenuto a rimuoverli nel più breve tempo possibile. I proprietari devono mantenere le ripe dei fondi laterali alle strade, sia a valle che a monte delle stesse, in stato tale da impedire franamenti o cedimenti del corpo stradale, comprese le opere di sostegno, lo scoscendimento del terreno, l’ingombro delle pertinenze e della sede stradale in modo da prevenire la caduta di massi o di altro materiale sulla strada. Devono altresì realizzare, ove occorre, le necessarie opere di mantenimento ed evitare di eseguire interventi che possano causare i predetti eventi.