Contursi, affetta da raro tumore alla placenta: dà alla luce un bambino Pagina Facebook Voce di Strada Profilo Twitter Voce di Strada

Il piccolo Francesco è venuto alla luce dopo 12 anni di tentativi

Contursi Terme. Dopo 12 anni di tentativi, nonostante fosse affetta da un raro tumore placentare, 45enne dà alla luce un bimbo. Grande la gioia per Annarita Malanga e Giovanni Forlano, i genitori del piccolo Francesco, venuto alla luce alla Clinica Malzoni. 

Annarita, affetta da ipotiroidismo e da rettocolite ulcerosa anche se in fase di remissione, era stata operata di miomectomia laparoscopica nel 2017. Ha cercato di avere un bambino per oltre 12 anni e, per ben quattro volte, la gravidanza si è conclusa con un aborto precoce, al secondo mese. A fine giugno la bella notizia di una nuova gravidanza: la paziente si è affidata al dottor Raffaele Petta, ed è stata sottoposta a idonea terapia per la poliabortività, con esito positivo.

In occasione dell’esecuzione dell’ecografia morfologica è arrivata però una doccia fredda: ad Annarita è stata diagnosticata la presenza di un corioangioma placentare, grave e raro tumore. La gravidanza è stata monitorata in modo intensivo, con misurazione con ecoflussimetria della velocità sistemica sull’arteria cerebrale media del feto per evidenziare eventuale anemia fetale. Alla trentatreesima settimana – inizio dell’ottavo mese – è stato riscontrato un aumento della velocità sistemica, segno di iniziale anemia fetale. La paziente è stata ricoverata nel reparto di Ostetricia della Clinica Malzoni, diretto dalla dottoressa Annamaria Malzoni. 

Il corioangioma – spiega la dottoressa Malzoniè un tumore benigno della placenta, che può provocare gravi patologie a carico del feto: anemia, ma anche riduzione delle piastrine, difetto di crescita, aumento del liquido amniotico e accumulo di liquido nell’addome e nel torace del feto, sino a provocare nei casi più gravi la morte“. Il 2 febbraio, la donna è stata operata di taglio cesareo per una iniziale anemizzazione fetale da corioangioma placentare, situazione trasversale del feto e ipertensione gestazionale. L’intervento è stato eseguito dai dottori Lucio Di Vito e Raffaele Petta, con l’ostetrica Mariangela Cucciniello, l’anestesista Bianca Maria Cillo e le assistenti di sala operatoria Clementina Barone e Damiana Napoli.

Il piccolo Francesco, nato in ottimo stato di salute alle 17.53 con un peso di 2,520 kg e lungo 47 centimetri, è stato affidato alle cure del neonatologo Antonio Criscuolo e al responsabile della Tin Angelo Izzo.Sento il dovere di ringraziare tutto il personale medico, ostetrico e infermieristico della Clinica Malzoni – ha dichiarato la madre – per l’attenta e la preziosa assistenza che hanno prestato al piccolo Francesco e a me, contribuendo alla realizzazione di questo sogno atteso per 12 anni“.

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