Paestum. Al via recupero “parcheggi della vergogna” area archeologica Pagina Facebook Voce di Strada Profilo Twitter Voce di Strada

Capaccio Paestum. Parcheggi di Paestum in pessime condizioni strutturali. Al via la progettazione finalizzata al ripristino della funzionalità e fruibilità delle aree di sosta e dei beni immobili e le strutture pertinenziali e impiantistiche di proprietà comunale.

Il Comune, guidato dal sindaco Franco Palumbo, ha ora conferito al geometra Giuseppe Di Palma l’incarico tecnico-professionale di supporto al responsabile unico del procedimento, Antonio Rinaldi. L’intento è avviare in tempi brevi l’esecuzione degli interventi risolutivi, in considerazione del fatto che la situazione attuale lede l’immagine della città di Capaccio Paestum e del Parco archeologico e al fine di agevolare la successiva gestione delle infrastrutture. Saranno quindi ripristinati a breve sia i due parcheggi, localizzati in prossimità della stazione ferroviaria di Paestum e dell’ex Cirio, che gli info point presenti nell’area. Le aree di sosta vennero realizzate circa dodici anni fa. All’epoca il Comune di Capaccio Paestum ottenne un finanziamento di circa 5.000.000 di euro, nell’ambito del piano integrato “Paestum-Velia – Grande attrattore”, per l’ottimizzazione di tutto il sistema di mobilità dell’area dei templi. Il progetto prevedeva la realizzazione di cinque parcheggi e altrettanti info point, quattordici bagni pubblici con la collocazione di 745 tra siepi e cespugli e 80 alberi da fusto. Le strutture, nel corso degli anni, sono finite diverse volte nel mirino di vandali e balordi.  Pareti e porte degli uffici sono state sfondate, gli impianti elettrici sfasciati e in parte trafugati, l’area esterna imbrattata con vernice e servizi igienici diventati vespasiani a cielo aperto. L’area, una volta ripristinata, fornirà un servizio essenziale alla comunità e alle migliaia di turisti e visitatori. Saranno ottanta i posti auto disponibili nelle aree di sosta. Gli info point, invece, saranno dotati di sistemi automatizzati e attrezzati con servizi igienici autopulenti di ultima generazione, oltre ad un sistema di videosorveglianza e all’automatizzazione degli ingressi e delle uscite dalle aree di sosta.

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